Le sanzioni introdotte dal D.Lgs. 231/2017 per le violazioni del Reg. 1169/2011 Lo scorso 9 maggio è entrato in vigore il D.Lgs. 231/2017 che sanziona violazioni e irregolarità relative al Regolamento UE 1169/2011.
In questo post si analizzeranno, in particolare, le norme relative agli allergeni. Cosa sono gli allergeni? Si definiscono allergeni quegli ingredienti o sostanze che, se ingeriti, possono determinare allergie e/o intolleranze nei consumatori. Il regolamento 1169/2011, quindi, si preoccupa di indicare tassativamente questi alimenti. In particolare, vengono menzionati:
Dove trovare le indicazioni In un’attività di somministrazione di cibo e bevande, dunque, deve essere possibile trovare l’indicazione di tali alimenti direttamente sul menù ovvero su un foglio illustrativo apposito. L’ulteriore alternativa è quella di avere all’interno dello staff un addetto specializzato sugli allergeni. Tuttavia è opportuno evidenziare che l’obbligo di indicare la presenza degli allergeni non sussiste nei casi in cui la denominazione dell’alimento faccia chiaro riferimento alla sostanza o al prodotto in questione. Le sanzioni Il D.Lgs. 231/2017 prevede multe da € 3.000 a € 24.000 per agriturismi, ristoranti, bar, mense e, in generale, per ogni esercizio di somministrazione di alimenti e bevande che omette di indicare per iscritto, in modo chiaro e immediato, la lista di allergeni presenti negli alimenti somministrati e/o venduti. Lo stesso decreto, tuttavia, prevede la possilità di ridurre la sanzione pecuniaria fino ad un terzo per le microimprese. |
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April 2022
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